Una Mistress a Natale - Asti Trasgressiva

Una Mistress a Natale - Asti Trasgressiva

Spesso quando si fanno esperienze nuove anche per caso diventano talmente uniche ed irripetibili da trasformarsi in abitudini. E' quello che m'è successo dopo il regalo di Natale che ho fatto alla mia ragazza una seduta di presso una mistress con decennale esperienza nella zona di Verona, Jennifer la dominatrice Come molte ragazze dopo l'uscita di quel famoso film sulle sfumature s'è scatenata una moda che ha colpito anche lei così per sorprenderla, fare una botta di vita e un pò piccante.
Avevo cercato su molti siti e visto parecchie mistress ma lei mi aveva colpito moltissimo: sito curato, foto sempre bellissime ed una varietà di servizi che manco avevo mai sentito dire.
Contattando Jennifer al telefono era molto seria, ma calma e professionale, quasi dolce, mi presento e spiego quello che vorrei fare che senza problemi lei già capisce poichè non sono il primo a chiedere il pacchetto sfumature diciamo: bondage attaccati a croci, frustini, latex vario e tutto il resto.
C'accordiamo per dopo Natale , così preparo per la vigilia una bella busta con biglietto homemaid per fare una sorpresa a Carla , la mia ragazza. Sul momento è stata molto contenta, l'idea l'ispirava molto e subito se ne vantò con le amiche.
Arrivato il 27 dicembre lavoravamo entrambi così raggiungiamo con le rispettive macchine il dungeon di Jessica, poco fuori città.
Ci accoglie in vestaglia , facendoci accomodare nel salotto offrendoci un drink. Parliamo un poco, giusto per rompere il ghiaccio essendo la prima volta per entrambi.
Dopo esservi cambiati in una stanza spogliatoio con l'intimo che lei stessa ci aveva fornito ci scorta nel cuore del dungeon. E' una grande stanza rossa con strumenti appesi al muro o su tavoli di legno, con grandi croci in mezzo che aspettavano solo noi.
Da quel momento Jennifer divenne padrona Jennifer diventando una dominatrice sovrastante. Legandoci alle croci , con tanto di pallina legata in bocca.
Iniziò così lo show, con tanto di parole dure nei nostri confronti, schiaffi e piccole frustate.
Per me fu un'esperienza illuminante: come avevo fatto fino a quel momento? Più ci umiliava e più ero felice.
Ma Carla non era della mia stessa opinione, anzi non ne volle più parlare, al contrario di me così ho richiamato Jennifer per avere un secondo incontro quest'oggi dove volevo di più, essere il suo schiavo.
L'ho raggiunta in pausa pranzo dove mi ha umiliato per bene, facendomi strisciare sotto i suoi stivali neri come la pece, leccandole i piedi e facendole da vassoio vivente. Sarà il mio appuntamento fisso d'ora in avanti.

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati