La mia ex responsabile  - Asti Trasgressiva

La mia ex responsabile - Asti Trasgressiva

Questa ve la voglio raccontare perchè merita veramente attenzione, io sono un ragazzo di roma che lavora in un ufficio dove ci sono uomini, donne e da poco ha iniziato a lavorare una trans, ormai sono vari anni che sono li e sono anni che vorrei scoparmi la mia responsabile, una bellissima ragazza della mia età, di media statura, mora e con un caratterino tutto sale e pepe, oltre ad essere la mia responsabile nel tempo è diventato il mio sgno trasgressivo sempre bramato e mai corrisposto.
Una sera ero ad una cena azxiendale come tante, tra gli invitati era venuta anche la mia responsabile, cosa che difficilmente accadeva, quella sera il caso aveva voluto che noi due eravamo a sedere allo stesso tavolo e uno di fianco all'altro, lei si era presentata in tacchi e minigonna, sfortunatamente era estate e non indossava calze velate o autoreggenti, cose che io adoro in una donna, stranamente eravamo in sintonia e mentre cenavamo gli riempivo continuamente il bicchiere perchè un'occasione del genere non sapevo quando si sarebbe ripresentata, come si suol dire l'occasione fa l'uomo ladro e io in quel momento volevo fare il colpo del secolo... nel corso della serata parlavamo e ridevamo molto, il grado alcolico era molto avanti a tal punto che avevo iniziato ad appoggiare i miei tentacoli sulle sue cosce, belle, lisce come seta e abbronzatissime, non credevo a quello che vedevo, lei era super disponibile e non mi stava dicendo niente sul fatto che la stavo toccando... a fine cena eravamo durissimi e mentre eravamo fuori dal locale per fumare una sigaretta propio mentre parlavamo da dentro avevamo iniziato sentire della musica e presi dall'armonia abbiamo iniziato a ballare quel bellissimo lento strusciandoci come dei ragazzini e in quel momento non potevo trattenermi, quindi avevo lasciato libero arbitrio al mio pene che chiaramente si era gonfiato a dismisura, dopo aver flertato per qualche minuto abbiamo deciso di terminare la serata a casa da me, dove una volta arrivati, senza neanche parlare ci siamo attaccati baciandoci e palandoci come due pervertiti senza limiti finendo direttamente in camera da letto dove per una mezzoretta abbiamo giocato con preliminari di ogni tipo, eravamo veramente molto scatenati, ricordo che mentre la inculavo gli tenevo il piede sulla faccia schiacciandogliela sul cuscino urlandogli ogni porcata che mi saltava in mente...
Purtroppo per me il giorno dopo in ufficio lei faceva finta di niente come se non fosse successo nulla, anzi da quel giorno la mia vita lavorativa aveva preso una piega molto negativa a tal punto che ho dovuto licenziarmi e cambiare mestiere.

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